Ricerca e rilevazioni sulla falsificazioni ed imitazioni di prodotti, ricerca ed individuazione di produttori e distributori.
I prodotti contraffatti, ormai sono un grosso affare, non riguarda più solo il mercato del lusso (borse e vestiti restano comunque i più taroccati). La contraffazione, cioè la falsificazione di un prodotto, contagia anche i beni legati alla nostra salute: dall’olio d’oliva ai cosmetici. Un danno enorme per l’economia, ma anche un rischio per la salute degli acquirenti . La contraffazione, cioè la falsificazione di varia natura di un prodotto, è un business di grosse dimensioni. Un furto al Paese da miliardi di euro che toglie produzione e competitività alle imprese serie e corrette, costa perdita di posti di lavoro e imposte non versate. Ormai non riguarda più solo il lusso, ma anche beni necessari: dall’olio d’oliva alle creme.
L’Italia è ai primi posti per la contraffazione alimentare, con la sua fama per il cibo di buona qualità, è una delle vittime preferite della contraffazione alimentare.
Oltre i beni di lusso e gli alimenti specialmente quelli di origine protetta (DOP, DOC, etc) anche i cosmetici entrano nella nuova frontiera del falso, non solo il classico profumo di marca, ma anche prodotti più ordinari, come shampoo, saponi, creme e trucchi di cui ormai è facile trovare l’imitazione sulle bancarelle. Solitamente si tratta di prodotti che usano impropriamente il marchio registrato, ma non sono originali in quanto a ingredienti e tecnologie di produzione per cui efficacia, sicurezza e qualità sono a rischio.